Il sindaco e la giunta attivino, per quanto di competenza, ogni procedura prevista per sciogliere il legame istituzionale fra Ente Parco Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli e Comune di Viareggio: è questa la mozione che propone il consigliere comunale Alessandro Santini (Forza Italia) per sostenere l’iniziativa annunciata ieri da Del Ghingaro, quando ha dichiarato di aver “inviato una comunicazione al presidente Maffei Cardellini, per iniziare le pratiche di uscita del Comune di Viareggio” dall’Ente Parco.

“I rapporti con l’Ente ambientale sono da sempre fra le priorità delle forze di centrodestra, come dimostrano l’istituzione di un assessorato ad hoc, il tentativo di ottenere una riperimetrazione dei confini dell’area naturale e i ripetuti solleciti a modificare la destinazione d’uso delle concessioni sulla Marina di Torre del Lago, attraverso una variante al piano di gestione”, scrive Santini.

“Un’attenzione alla quale non ha mai fatto seguito, come speravamo, una collaborazione fattiva dell’Ente stesso per uno sviluppo economico e turistico compatibile e funzionale alle esigenze di tutela ambientale, utilizzate invece dal Parco più come strumento di censura che di valorizzazione, come dimostra il profondo svilimento delle attività imprenditoriali sulla Marina torrelaghese.

“Per questo motivo spero che l’iniziativa del sindaco prosegua e che anche l’intero consiglio comunale voglia sostenerla, sottoscrivendo e votando la mia mozione”.

Al sindaco di Viareggio
Giorgio Del Ghingaro

Al presidente del consiglio comunale
Paola Gifuni

OGGETTO: USCITA DEL COMUNE DI VIAREGGIO DAL PARCO DI MIGLIARINO, SAN ROSSORE, MASSACIUCCOLI

Proponente: Alessandro Santini, consigliere comunale di Viareggio (Forza Italia)

I consiglieri comunali firmatari,

Premesso che
– il Parco Naturale di Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli è stato istituito con legge regionale toscana n. 61 del 13 dicembre 1979;
– il territorio del Parco è governato dagli strumenti di pianificazione previsti dalla legge quadro nazionale sulle aree naturali protette (n. 394/1991) e fatti propri dalla legge regionale n. 24 del 1994;
– una porzione dell’area Parco rientra nei confini amministrativi del Comune di Viareggio

Considerato che
– a Viareggio, e in particolare nella frazione di Torre del Lago Puccini, da anni le aree “governate” dall’Ente Parco subiscono la mancanza di una fattiva collaborazione dell’Ente stesso a uno sviluppo economico e turistico compatibile e funzionale alle esigenze di tutela ambientale, utilizzate dall’Ente più come strumento di censura che di valorizzazione, come dimostra il profondo svilimento delle attività imprenditoriali sulla Marina torrelaghese
– la questione dei rapporti con l’Ente Parco è da sempre fra le priorità delle forze di centrodestra a Viareggio, come dimostrano da ultimo l’istituzione di un assessorato ad hoc, il tentativo di ottenere una riperimetrazione dei confini dell’area naturale e i ripetuti solleciti a modificare la destinazione d’uso delle concessioni sulla Marina di Torre del Lago, attraverso una variante al piano di gestione;
– il sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro, durante il convegno “La Pineta di Ponente, lavori al parco di città” di venerdì 20 maggio, ha dichiarato di aver “inviato una comunicazione al presidente Maffei Cardellini, per iniziare le pratiche di uscita del Comune di Viareggio” dall’Ente Parco

IMPEGNANO

Il sindaco e la giunta affinché attivino – per quanto di competenza – ogni procedura prevista per sciogliere il legame amministrativo in essere fra Ente Parco Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli e Comune di Viareggio, anche verificando la perimetrazione delle aree Parco ricomprese nel proprio territorio per individuare quelle meritevoli di rettifica.

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ultimo aggiornamento: 21-05-2016


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